Le famiglie che hanno origine dalla città di Signa
Prima di iniziare questa breve introduzione sulle Famiglie la cui stirpe è originaria di Signa è necessario fare alcune premesse:
1. Migliaia di anni fa un lago ricopriva l’intero bacino di Firenze – Prato e Pistoia, e l’unico sbocco conosciuto è ove ora si trova il Masso della Gonfolina, la cui diga naturale doveva essere alta circa 60 metri. Molte leggende con nomi risonanti come Annibale, Ercole di ritorno da una fatica, un altro Ercole figlio di Noè e via e via sono state scritte su chi ha contribuito a smantellare questa diga. La mia opinione personale è che centinaia di migliaia di anni fa la terra ha avuto un sussulto tale che le colline si sono alzate o abbassate, il mare nei pressi di Emoili si è ritirato; tutto questo scombussolamento ha creato un varco che ha dato origine al proseguimento del fiume Arno. Le erosioni per le correnti e perché no, con l’aiuto dell’uomo, detto varco si è ampliato, il lago si è prosciugato dando origine alla piana di Firenze – Prato – Pistoia.
Ora che l’uomo fosse etrusco o romano non è importante in questo contesto, anche se il sottoscritto propende per la prima ipotesi, quello che mi rimane impresso è che l’unica cosa che sia rimasta sia il Masso della Gonfolina, decantata ed osservata nei secoli, da personaggi di cultura.
2.Nella seconda ed ultima premessa, è necessario sottolineare che il Comune di Signa, da quando è sorto, ed anche nei tempi recenti, aveva il suo territorio che si rifaceva alla composizione della Pieve di Signa e cioè San Lorenzo e San Giovanni Battista, che comprendeva le seguenti dipendenze:
1. S. Maria al Castello di Signa;
2. S. Maria a Lamole, o a Brucianese (sopra la strada Regia lungo la Golfolina);
3. S. Martino a Gangalandi, Prepositura, con gli annessi di S. Mariano a Celatico e di S. Michele a Mont’Oriandi;
4. S. Mauro a S. Moro a Signa;
5. S. Miniato a Signa con l’annesso di S. Mommè , (oggi di S. Rocco), staccato dal popolo di Luciano;
6. S. Pietro a Lecore;
7. S. Angelo a Lecore con l’annesso di S. Biagio ;
8. S. Stefano a Calcinaja; 9. SS. Vito e Modesto in Fior di Selva (Malmantile) con l’annesso di S. Michele a Luciano.
Un territorio vasto, diviso dal fiume Arno, che quindi comprendeva le attuali, Signa, Lastra a Signa con tutte le loro frazioni come, Lecore, San Mauro, Malmantile, Ponte a Signa, Porto di Mezzo, Brucianesi ed altre che non sto qui a ricordare. In queste località ove prima non c’era niente, venivano costruiti piccoli borghi, castella, piccole comunità e, guarda caso l’unica comunità più grande delle altre era Signa con un Castello e tre chiese nell’ VIII secolo.
Fatte queste necessarie premesse la ricerca che abbiamo effettuato è solo stata fatta su Internet ricavando un archivio di libri antichi, schede, informazioni, che grazie alla lettura attenta del Ceramelli-Papiani, dell’Ademollo-Passerini e del sito dei Carnesecchi, ci portano a concludere che queste sono le famiglie originarie della nostra città.
Famiglia ADIMARI
Famiglia BARGI da GANGALANDI
Famiglia BERNARDI
Famiglia BERTALDI
Famiglia BERTI SIGNESI
Famiglia BERTO di FINE
Famiglia BOCCACCI
Famiglia BRUCIANESI
Famiglia CAMBI da SIGNA
Famiglia CORSINI
Famiglia DANDI di GANGALANDI
Famiglia FAGIOLI da SIGNA
Famiglia FALCUCCI da GANGALANDI
Famiglia FRANCHI da SIGNA
Famiglia del FRASCA
Famiglia Frescobaldi
Famiglia del GAMBA da GANGALANDI
Famiglia GIANI da GANGALANDI
Famiglia GIUNTINI
Famiglia di GIUNTINO da SIGNA
Famiglia GRILLI
Famiglia GUIDUCCI
Famiglia dalla LASTRA
Famiglia LOMBARDI da CALCINAIA
Famiglia MACCI
Famiglia MARTINI del LION D’ORO
Famiglia MAZZINGHI da SIGNA
Famiglia MELLINI della LASTRA
Famiglia MONTUCCI
Famiglia MORI UBALDINI
Famiglia PALMIERI da GANGALANDI
Famiglia PANDOLFINI
Famiglia PARRETTI
Famiglia PERI
Famiglia RIDOLFINI da GANGALANDI
Famiglia ROSSELLI DEL TURCO
Famiglia del ROSSO
Famiglia RUSTICHI
Famiglia di SEGNA
Famiglia SERRICCARDI da SIGNA
Famiglia SIGOLI da SIGNA
Famiglia SODERINI